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20.10.2014
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ANGAISA, ricavi ITS -3,42% nel primo semestre 2014

Nell'ultimo Osservatorio Vendite ANGAISA, elaborato su un campione di più di cento aziende associate, è emerso che il volume d'affari per distribuzione ITS è diminuito del 3,42% nel primo semestre 2014.
Si chiude con un -3,42% il fatturato del primo semestre 2014 delle aziende italiane di distribuzione di articoli ITS.

Il risultato è stato diffuso da ANGAISA, Associazione Nazionale dei distributori idrotermosanitari, che ha raccolto nel tradizionale dossier “Osservatorio Vendite” i dati relativi alla distribuzione di articoli ITS di un campione di aziende associate italiane.

Nell’ultimo Osservatorio ANGAISA è dunque emerso che, rispetto al primo semestre del 2013, il volume dei ricavi per le aziende ITS ha subito una riduzione di più di tre punti in percentuale. In realtà, il trend si è mantenuto costante e in negativo già da qualche anno a questa parte, con, nell’ordine, un decremento del -3,99% nel 2013 rispetto all’anno precedente, e un -3,28% nel 2012 comparato al 2011.

Le aziende distributrici ITS che partecipano al campionamento, più di un centinaio in Italia, rappresentative di circa il 43% di distributori associati ANGAISA, forniscono i propri dati di vendita su base volontaria all’Associazione, ricevendone in cambio un aggiornamento mensile sull’andamento delle vendite ITS a livello nazionale, e, dove possibile, anche a livello regionale e locale.

Ai partecipanti al tradizionale meeting invernale ANGAISA, che si svolgerà a Milano il 27 novembre 2014 in collaborazione con Ferrari Group, l’Associazione rilascerà un Flash Report, contenente le previsioni a due anni di un campione di aziende distributrici e dei relativi ricavi aggiornati al 2013, e la nuova edizione delle “Classifiche Distributori e Produttori Idrotermosanitari”. All’incontro, che quest’anno titolerà “Congiuntura economica, scenari competitivi e previsioni di Mercato per gli attori della filiera IdroTermoSanitaria”, saranno presenti i principali operatori del settore idrotermosanitario e i maggiori esperti, tra docenti universitari e rappresentanti industriali, in tema di dati e tendenze relativi agli attuali scenari di mercato e alle concrete opportunità per uscire dalla stagnazione attuale.

Una di queste opportunità, come dichiarato nei giorni scorsi dal Presidente ANGAISA, Mauro Odorisio, sarebbe rappresentata proprio dalla proroga e strutturazione dell’Ecobonus 65% per interventi di riqualificazione energetica e del bonus Ristrutturazioni 50%, ai fini di risollevare la filiera edilizia italiana dallo stato di crisi profonda in cui versa e tutti i micro-settori ad essa connessi, idrotermosanitario compreso.