Focus Incentivi

15.02.2018
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Condomini inefficienti: usando ecobonus e sismabonus la bolletta energetica può crollare a -77%

Grazie ai bonus previsti dalla finanziaria 2018 gli abitanti dei condomini potranno rendere le loro abitazioni efficienti diminuendo di più del 60% le spese in bolletta
In Italia i condomìni sono più di un milione e in media chi ci vive spende per l’energia e il gas metano più della metà di quanto dovrebbe, tutta colpa del basso livello di efficienza energetica di questi edifici.
 
Questi sono solo alcuni dei dati di cui il 14 febbraio, a Roma, il Presidente dell’ENEA Federico Testa, il viceministro dell’economia Morando e l’amministratore delegato INRAN Bianco, si sono occupati durante l’evento “Bonus condomìni 2018: novità e opportunità”.
 
L’intenzione dell’incontro era quella di far luce sulle problematiche dei condomìni in cui abitano milioni di cittadini italiani e valutare i vantaggi che possono portare i nuovi bonus condomini previsti dalla Legge di Bilancio 2018
 
I bonus in questione prevedono incentivi del 70 e 75% per la riqualificazione energetica dei condomini (con massimale di spesa di 40mila euro per singola unità abitativa), strumenti che hanno lo scopo di rilanciare la filiera edilizia e dell’occupazione permettendo ai cittadini di ridurre i propri consumi fino al 60% del totale.
 

La situazione attuale: numeri e costi dei condomini italiani

 
Le stime presentate in occasione dell’incontro indicano la presenza, in Italia, di oltre 1 milione di condomini e stabiliscono in 300-350 mila € il costo indicativo per i lavori necessari a rendere efficiente un immobile composto da circa 20 appartamenti.
 
Costi elevati che però possono essere affrontati con serenità grazie ai nuovi meccanismi di incentivazione. Questa affermazione inoltre è valida anche per i residenti meno abbienti, lo ha spiegato così il presidente Testa “I nuovi meccanismi introdotti dalla manovra finanziaria consentono a tutti, anche a coloro che non hanno capienza fiscale sufficiente o che ritengono di non essere in grado di utilizzarle, di cedere le detrazioni a chi decide di farsi carico degli interventi. Si capisce, quindi, la valenza energetica ambientale ed anche sociale di questo strumento di intervento su edifici e quartieri che sono spesso fra i più degradati del Paese”.
 
La realizzazione di questi interventi, come si è accennato, permetterà a tutti di risparmiare sulla propria bolletta economica. ENEA in merito ha realizzato degli audit che simulano le variazioni di spesa che osserverebbero gli abitanti di condomini con “età” diverse.
 

Un esempio concreto: -77% delle spese per energia e gas

 
Come esempio focus è stato considerato un condominio popolare costruito nel 1929 nel quartiere San Lorenzo di Roma. L’attuale spesa annua per gas metano e energia elettrica si attesta a 9.790 €/anno, cifra che potrebbe ridursi a soli 2.200 €/anno se si attuassero i necessari interventi di efficientemento. Gli inquilini potrebbero quindi risparmiare bel il 77% delle spese annue per il riscaldamento delle proprie abitazioni.
 
Ma per quanto riguarda i costi degli interventi? Da un’analisi economica è emerso che a fronte di una spesa di € 150.900 l’ecoincentivo previsto dalla legge di bilancio 2018 arriverebbe a € 102.630; questa cifra sarebbe ritornata in soli 6,4 anni, tempo in cui – tra l’altro – gli inquilini potrebbero osservare un considerevole risparmio nella bolletta.
 
Di effettuare numerosi interventi di efficientemento energetico su condomini nei prossimi anni si occuperà Inren. L’azienda ha in cantiere un piano da 50 milioni di euro che verranno utilizzati per effettuare interventi che permetteranno di ridurre il fabbisogno energetico fino al 60%, con un risparmio energetico di circa 2000 tep, cioè circa 2,5 milioni di kWh.
 

Campagna di informazione “Fai il cappotto al tuo palazzo”

 
Gli incentivi per i condomini, come abbiamo visto, sono molto interessanti e permetteranno un risparmio economico eccezionale. Il risparmio però può aumentare ancora se si opta per l’utilizzo congiunto del sistema ecobonus e sismabonus.
 
Riducendo il rischio sismico dell’immobile infatti le detrazioni IRPEF a cui si può avere diritto possono salire anche all’80 o 85% (con massimale di spesa di 135mila € per ogni unità abitativa).

Approfittare di queste possibilità sarebbe importante per la sicurezza delle abitazione, per l’ambiente e per i conti correnti dei cittadini. Per diffondere la notizia di questi vantaggiosi incentivi è stata creata una Campagna di comunicazione istituzionale dal titolo “Fai il cappotto al tuo palazzo: taglia le bollette e aiuta l’ambiente” che dal 15 febbraio verrà trasmessa negli spazi RAI messi a disposizioni dalla Presidenza del Consiglio e attraverso social media.
 
La campagna inviterà i cittadini a visitare il sito dell’ENEA e il portale specializzato acs.enea.it dal quale potranno ottenere informazioni dettagliate sugli incentivi previsti dalla Legge di Bilancio 2018 per i condomìni.