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Atf 25.05.2016

Refrigeranti infiammabili: la guida di AREA è stata finalmente pubblicata

AREA ha pubblicato la Guida per l'installazione e la manutenzione di apparecchi che conterranno i refrigeranti infiammabili.
AREA ha finalmente pubblicato la “Guida sulle procedure di sicurezza e le attrezzature necessarie alla gestione dei refrigeranti infiammabili”, in particolare gli A3 e i nuovi A2L, moderatamente infiammabili, già definiti nello standard ASHRAE 34-2013, ma ancora non totalmente recepiti nella Comunità Europea.
 
Come già anticipato in un nostro recente focus, infatti, AREA stava producendo questa Guida per fornire ai tecnici uno strumento formativo e informativo utile all’installazione e alla manutenzione delle attrezzature che conterranno questi refrigeranti infiammabili a basso GWP.
 
L’Europa ha già iniziato il percorso di eliminazione degli HFC, visti anche gli accordi internazionali (Protocollo di Montreal e Regolamento 517/2014), e l’industria è già alla ricerca di soluzioni ottimali per i refrigeranti, che potranno permettere il raggiungimento di questi obiettivi.
 
I refrigeranti infiammabili, che rientrano tra le possibili soluzioni, si stanno affermando significativamente sul mercato tramite le applicazioni automotive e i refrigeratori del tipo Plug In, assumendo un ruolo che, in futuro, potrà essere sempre più importante.
 
Sarà possibile perseguire gli obiettivi di riduzione del GWP con soluzioni legate ai refrigeranti naturali (tra cui gli HC, idrocarburi, come lo R290 e l’R600) o con ritrovati della chimica, i numerosi nuovi refrigeranti sintetici che, in gran parte, risultano essere moderatamente infiammabili.
 
All’ultima edizione di MCE, svoltasi un paio di mesi fa, ad esempio, abbiamo assistito alla massiccia introduzione sul mercato di condizionatori che utilizzano l’R32 o l’HFO R1234yf, refrigeranti A2L definiti come “leggermente infiammabili”, che richiedono conoscenza della materia e competenze specifiche.
 
Quest'estate vedremo un ampio utilizzo di refrigeranti moderatamente infiammabili, che saranno sempre più presenti sul mercato a causa della necessaria progressiva riduzione del GWP richiesto dalla UE, attuabile con una forte limitazione degli HFC, che sta portando anche ad un probabile accordo globale", ha commentato il Vice-Presidente di AREA e in Italia Segretario Generale dell’Associazione dei Tecnici del Freddo ATF Marco Buoni, intervenuto recentemente sul tema alla tavola rotonda di Mostra Convegno presso lo stand Assofrigoristi insieme ad Asercom.
 
Conclude in qualità di chairman della Task Force sui refrigeranti alternativi e curatore della stesura della guida: “Come AREA, associazione europea ed internazionale dei tecnici del settore, ci siamo assunti l’onore e l’onere di realizzare una guida pratica con i consigli per l'uso delle attrezzature per questi refrigeranti al fine di gestire le loro caratteristiche in sicurezza. La pubblicazione per i prossimi mesi potrà essere un riferimento per il settore.
 
Conclude Gianluca De Giovanni, presidente di Assofrigoristi e membro di AREA: “Sarà nostra cura promuovere al meglio questo strumento di informazione. Il suo scopo rientra appieno tra le specifiche di promozione della professionalità del settore che necessita di una competenza e di una qualità di installazione e manutenzione sempre più elevata per cogliere gli obiettivi ambientali e di efficienza della Comunità Europea”.
 
Questa nuova Guida sui refrigeranti infiammabili, disponibile in allegato, fornisce ai tecnici uno strumento per capire quale apparecchiatura debba essere utilizzata per la manutenzione degli impianti di condizionamento e refrigerazione contenenti refrigeranti infiammabili a basso GWP del tipo A2L e A3, e permetterà di promuovere una cultura della sicurezza per la gestione di quella infiammabilità che, se ben gestita, offrirà garanzie di sostenibilità di lungo periodo. 

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