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MCE 2016: innovazione, integrazione e internazionalità i tre fattori del successo
Grande successo per MCE 2016: crescita dell'8%, con una presenza estera molto forte. Ci si prepara già per l'edizione 2018, con MCE Asia alle porte.
2.018 aziende di cui il 45% estere; 55 Paesi; 155.332 operatori di cui quasi 40mila esteri, provenienti da 141 Paesi. Questi i dati principali di MCE 2016, la manifestazione leader mondiale dell’impiantistica civile e industriale, della climatizzazione e delle energie rinnovabili, che si è svolta a Milano dal 15 al 18 Marzo scorsi.
Un’edizione davvero memorabile quella del 2016, che ha registrato una crescita globale dell’8% rispetto all’edizione 2014 e una crescita del 25% di operatori stranieri sul totale.
Tre i fattori che hanno condotto questa edizione al successo: l’innovazione, grazie alle tante novità presentate dalle aziende espositrici nei settori caldo, freddo, energia e acqua; l’integrazione tra mondo elettrico e termoidraulico, tra involucro e impianto, tra mondo fisico e mondo digitale, fattori essenziali per costruire edifici NZEB, ridurre i consumi e rispettare l’ambiente; internazionalità, visto che il 45% delle aziende presenti proveniva dall’estero e buona parte dei visitatori era internazionale.
All’edizione di MCE 2016 sono cresciute di molto, come sopra riportato, le presenze estere: dall’area asiatica con Cina e Corea del Sud; all’Africa con Algeria e Marocco in primis; agli Stati Uniti, al Cile, all’Europa dell’Est; rimane costante la presenza polacca, ma aumentano i visitatori provenienti da Germania, Spagna e Svizzera. 116.192 gli operatori italiani, in linea con l’edizione 2014.
Tra le categorie più rappresentative di visitatori, citiamo un 34% di installatori e manutentori, seguiti da un 32% rappresentato dai buyer e da un 12% di Studi Professionali. Da sottolineare, inoltre, per il primo anno, la presenza di operatori specializzati nell’installazione elettrica e nella Home&Building automation.
Oltre alla parte espositiva, ha riscontrato molto successo lo spazio dedicato alla componente formativa, a partire dal convegno di apertura del 15 Marzo, dedicato alla presentazione del “Rapporto congiunturale e previsionale sul mercato dell’installazione impianti in Italia dal 2016 al 2019”, a cura del CRESME.
Grande successo per That’s Smart, area espositiva e workshop, vetrina di 50 aziende che ha rappresentato la correlazione tra lo Smart Building e l’impiantistica, le Smart Grid e le Smart Cities.
Anche le iniziative tradizionali hanno riscosso molto interesse. Parliamo, ad esempio, di Oltre la Classe A, progetto che, per questa edizione, ha collocato le 35 eccellenze dei 66 prodotti selezionati per il Percorso Efficienza & Innovazione all’interno di un modello in scala reale di casa intelligente.
L’edizione 2018 è già in cantiere, tra campagne di adesione avviate e promozione tramite il sito web www.mcexpocomfort.it. Rimaniamo in attesa, intanto, dell’annuale appuntamento con MCE Asia, in programma dal 7 al 9 Settembre 2016.
Un’edizione davvero memorabile quella del 2016, che ha registrato una crescita globale dell’8% rispetto all’edizione 2014 e una crescita del 25% di operatori stranieri sul totale.
Tre i fattori che hanno condotto questa edizione al successo: l’innovazione, grazie alle tante novità presentate dalle aziende espositrici nei settori caldo, freddo, energia e acqua; l’integrazione tra mondo elettrico e termoidraulico, tra involucro e impianto, tra mondo fisico e mondo digitale, fattori essenziali per costruire edifici NZEB, ridurre i consumi e rispettare l’ambiente; internazionalità, visto che il 45% delle aziende presenti proveniva dall’estero e buona parte dei visitatori era internazionale.
All’edizione di MCE 2016 sono cresciute di molto, come sopra riportato, le presenze estere: dall’area asiatica con Cina e Corea del Sud; all’Africa con Algeria e Marocco in primis; agli Stati Uniti, al Cile, all’Europa dell’Est; rimane costante la presenza polacca, ma aumentano i visitatori provenienti da Germania, Spagna e Svizzera. 116.192 gli operatori italiani, in linea con l’edizione 2014.
Tra le categorie più rappresentative di visitatori, citiamo un 34% di installatori e manutentori, seguiti da un 32% rappresentato dai buyer e da un 12% di Studi Professionali. Da sottolineare, inoltre, per il primo anno, la presenza di operatori specializzati nell’installazione elettrica e nella Home&Building automation.
Oltre alla parte espositiva, ha riscontrato molto successo lo spazio dedicato alla componente formativa, a partire dal convegno di apertura del 15 Marzo, dedicato alla presentazione del “Rapporto congiunturale e previsionale sul mercato dell’installazione impianti in Italia dal 2016 al 2019”, a cura del CRESME.
Grande successo per That’s Smart, area espositiva e workshop, vetrina di 50 aziende che ha rappresentato la correlazione tra lo Smart Building e l’impiantistica, le Smart Grid e le Smart Cities.
Anche le iniziative tradizionali hanno riscosso molto interesse. Parliamo, ad esempio, di Oltre la Classe A, progetto che, per questa edizione, ha collocato le 35 eccellenze dei 66 prodotti selezionati per il Percorso Efficienza & Innovazione all’interno di un modello in scala reale di casa intelligente.
L’edizione 2018 è già in cantiere, tra campagne di adesione avviate e promozione tramite il sito web www.mcexpocomfort.it. Rimaniamo in attesa, intanto, dell’annuale appuntamento con MCE Asia, in programma dal 7 al 9 Settembre 2016.
