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26.08.2021
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IPCEI: in arrivo più di un miliardo di euro per batterie e microelettronica

La ripartizione delle risorse del Fondo IPCEI secondo i decreti pubblicati dal MISE
Dal 3 settembre 2021 le imprese italiane scelte per l’iniziativa lanciata dall’Unione Europea che riguarda Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI) nel campo delle batterie potranno richiedere le agevolazioni per realizzare i progetti per gli investimenti,  le attività di ricerca, lo sviluppo e l’innovazione in Italia nel campo delle batterie.

Il Fondo IPCEI gestito dal MISE ha a disposizione risorse per oltre 1,7 miliardi di euro, che recentemente sono state ripartite con la pubblicazione dei decreti del Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. Ecco come verranno impiegati i fondi per l’IPCEI sulle batterie in Italia:
 
  • IPCEI Batterie 1

473,35 milioni di euro saranno destinati a tutti quei progetti che hanno come finalità principale l’introduzione di nuove tecnologie che siano particolarmente innovative e soprattutto sostenibili lungo l’intera catena del valore delle batterie agli ioni di litio. Un investimento importante, tramite il quale le imprese italiane punteranno ad ottenere risultati migliori nella durata, nei tempi di ricarica, nella sicurezza e nella compatibilità ambientale delle batterie, seguendo le logiche dell’economia circolare, un aspetto di ormai fondamentale importanza.
 
  • IPCEI Batterie 2

533,60 milioni di euro verranno destinati ai progetti e alle attività per la ricerca e lo sviluppo di materie prime, celle, moduli e sistemi di batterie elettriche su larga scala da applicare al settore industriale, sia italiano che europeo.
 
  • IPCEI Microelettronica

Per il settore della microelettronica sono stati stanziati 325,85 milioni di euro per realizzare e sviluppare tecnologie e componenti microelettroniche particolarmente innovative in diversi settori, quali quello dei chip energicamente efficienti, quello dei semiconduttori di potenza, quello dei sensori intelligente, quello dell’attrezzatura ottica avanzata e dei materiali compositi.

“Sono particolarmente soddisfatto per il via libera a questi incentivi che rappresentano uno strumento per incentivare anche la produzione di batterie e microchip, settori strategici per lo sviluppo della nostra economia anche a livello europeo che sconta la mancanza di questi prodotti”  ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti. “Finalmente si lavora senza sosta al fianco delle imprese che raccolgono la sfida della transizione”.