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Panasonic Italia
• 05.02.2013
Questo articolo ha più di 3 anni
Il sistema Aquarea Panasonic è il cuore energetico della prima CasaClima Gold in Piemonte
Il sistema Aquarea non è solo un prodotto che assicura un notevole risparmio energetico nel tempo, ma è la realtà di un nuovo modo di progettare e vivere la casa. A conferma dei tanti vantaggi di questa tecnologia è giunta la premiazione a Cuneo del primo edificio in classe GOLD che testimonia un grande passo avanti
nello sviluppo di abitazioni ecosostenibili.

Un nuovo record: 34 miliardi di tonnellate di CO2 sono state emesse nell’atmosfera nel 2011. Un dato allarmante che non minaccia solo la vivibilità del presente, ma è un germe visibile ormai a tutti di un preoccupante scenario futuro segnato da cambiamenti climatici estremi dovuti all’effetto serra, e portatore di gravi conseguenze economiche, ambientali e umanitarie. È quanto emerso dal Convegno sulle “Avanguardie degli edifici a consumo quasi nullo” a Cuneo.
“È fondamentale per il futuro del pianeta gestire al meglio la quantità e la modalità di utilizzo di energia – racconta l’ingegner Ulrich Santa, Direttore dell’Agenzia CasaClima ‐ e la bioedilizia si rivela una risorsa importante perché in grado di ridurre del 40% lo spreco energetico, dovuto in particolare al raffrescamento e al riscaldamento degli ambienti”. Un indicatore del livello di sostenibilità di una casa, nuova o ristrutturata, è dato dal certificato energetico per classe di appartenenza, regolamentato da un preciso contesto normativo. In particolare, spiega Santa, “La categoria energetica del futuro a consumo quasi nullo è già una realtà grazie alla classe Gold”.
Tale classe, infatti, rappresenta la più alta testimonianza dell’impegno dell’edilizia per l’ambiente, nonché la lungimirante anticipazione di un processo destinato a diventare obbligatorio. La casa “green” introduce un nuovo modo di vivere la propria abitazione, all’insegna dell’eco‐sostenibilità e per questo profondamente condiviso e promosso da Panasonic, azienda da sempre impegnata a sviluppare a livello mondiale prodotti innovativi e rispettosi dell’ambiente, vere e proprie soluzioni “eco‐labeled” per offrire il massimo comfort abitativo con i minimi costi energetici.
Un esempio concreto e di recente installazione si trova nella cittadina di Boves, in provincia di Cuneo. Si tratta di una villetta bifamiliare, che durante il convegno ha ricevuto la prestigiosa targa di riconoscimento per essere il primo edificio in Piemonte in classe GOLD di CasaClima.
“Una virtuosa interazione tra progettazione dettagliata e accurata esecuzione dei lavori, hanno caratterizzato lo sviluppo dell’abitazione di Boves anche grazie a un committente consapevole” dichiara Ulrich Santa. L’unità abitativa in questione è inserita in un contesto agreste pressoché incontaminato e appartiene alla classe energetica più alta, dimostrandosi quasi autosufficiente sotto questo punto di vista. “Il cuore energetico della casa – spiega Marco Mauro, architetto progettista dell’edificio residenziale – è costituito dalla pompa di calore Aquarea di Panasonic che provvede alla produzione eco‐sostenibile di calore per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria”. Ciò significa un consumo quasi nullo in bolletta per la famiglia che vi abita. “La scelta di una pompa di calore aria acqua Panasonic – conclude Mauro – si è dimostrata ideale per le nostre esigenze, in quanto ottimo esempio di qualità tecnica con prezzo assolutamente congruo alla qualità”.
Il modello Aquarea scelto per l’edificio di classe GOLD in Piemonte, fa parte delle nuove soluzioni tecnologiche “green” ad alta efficienza sviluppate da Panasonic Air Conditioning per il riscaldamento. Si tratta di un prodotto più conveniente e versatile delle tradizionali caldaie, poiché a esser sfruttata è una fonte di energia gratuita e inesauribile quale l’aria. I costi di riscaldamento ottengono in questo modo un risparmio fino al 78% rispetto a soluzioni con alimentazione elettrica, garantendo massimo risparmio ed efficienza, minima emissione di CO2 e ingombro ridotto. La pompa di calore Aquarea sfrutta, grazie a un ciclo frigorifero, l’energia termica presente nell’aria esterna e la trasferisce, tramite uno scambiatore di calore, all’acqua impiegata per riscaldare la casa. In particolare, la versione “solo Caldo” utilizzata per l’edificio in questione è un kit composto da una unità esterna Aquarea Alta Connettività da 9KW e una unità interna Aquarea Alta Connettività S/RIS da 9KW.
L’unità split garantisce massima efficienza anche a basse temperature, è dotata di un termostato per semplificarne il controllo e, se collegata a pannelli solari, aumenta ancora di più l’efficienza riducendo l’impatto sull’ecosistema.
“Siamo stati noi i primi a consigliare questo modello ‐ spiega Luca Giordano, Vice Capo della Filiale Cambielli Borgo San Dalmazzo e rivenditore per Panasonic ‐ perché ha delle caratteristiche tecniche molto elevate, e abbiamo riscontrato anche un rapporto ottimo qualità‐prezzo rispetto all’offerta di mercato”.
La scelta di Aquarea è nata in base alle richieste del termotecnico che cercava un determinato prodotto che garantisse delle elevate prestazioni e, osservando le tabelle tecniche confrontate con le effettive prestazioni di questa macchina, il gruppo di lavoro ha scelto Aquarea di Panasonic.
Riguardo alla collocazione di Aquarea nell’edificio, l’ingegner Luca Sarale, progettista di impianti case passive, osserva che l’unità interna della pompa di calore è stata collocata nella centrale termica, mentre l’unità esterna è stata appesa verso est, sulla facciata del garage, in modo tale da nasconderla anche dal punto di vista architettonico.
Michele Pellegrino, dell’azienda Termoblu, aggiunge inoltre come l’installazione di Aquarea sia stata semplice: “È filato tutto liscio, non abbiamo avuto particolari problematiche, perché la macchina è intuitiva e facile da installare”.
Aquarea ha soddisfatto non solo architetti, progettisti e fornitori, ma anche il committente dell’agenzia C’è Casa e Casa: “Senza questo sistema non avremmo raggiunto di certo l’obiettivo di un edificio in classe GOLD – ha spiegato l’Architetto David Parola ‐ abbiamo provato numerosi prodotti e fatto verifiche tecniche, ma nessuno ci garantiva gli stessi risultati del sistema Aquarea di Panasonic”.
Grande soddisfazione anche in Panasonic, che sta riscontrando una forte crescita nell’attenzione alle tematiche ecologiche della propria clientela, come testimonia Alessandra Angiolini, Junior Product Manager di Panasonic Appliances Air Conditioning Italia: “Panasonic ha messo l’ambiente al centro di tutte le sue attività ed è determinata a diventare la numero 1 nel campo della Green Innovation”. Prosegue quindi Angiolini “la scelta di proporre Panasonic per un programma pionieristico e importante come la classe GOLD testimonia una fiducia nei nostri prodotti, contribuendo alla creazione di un nuovo concetto di casa ecosostenibile”.
L’abitazione di Boves non è dunque solo un impianto assemblato di prodotti che garantiscono risparmio energetico, ma una soluzione integrata per vivere in modo nuovo la propria casa.

“È fondamentale per il futuro del pianeta gestire al meglio la quantità e la modalità di utilizzo di energia – racconta l’ingegner Ulrich Santa, Direttore dell’Agenzia CasaClima ‐ e la bioedilizia si rivela una risorsa importante perché in grado di ridurre del 40% lo spreco energetico, dovuto in particolare al raffrescamento e al riscaldamento degli ambienti”. Un indicatore del livello di sostenibilità di una casa, nuova o ristrutturata, è dato dal certificato energetico per classe di appartenenza, regolamentato da un preciso contesto normativo. In particolare, spiega Santa, “La categoria energetica del futuro a consumo quasi nullo è già una realtà grazie alla classe Gold”.
Tale classe, infatti, rappresenta la più alta testimonianza dell’impegno dell’edilizia per l’ambiente, nonché la lungimirante anticipazione di un processo destinato a diventare obbligatorio. La casa “green” introduce un nuovo modo di vivere la propria abitazione, all’insegna dell’eco‐sostenibilità e per questo profondamente condiviso e promosso da Panasonic, azienda da sempre impegnata a sviluppare a livello mondiale prodotti innovativi e rispettosi dell’ambiente, vere e proprie soluzioni “eco‐labeled” per offrire il massimo comfort abitativo con i minimi costi energetici.
Un esempio concreto e di recente installazione si trova nella cittadina di Boves, in provincia di Cuneo. Si tratta di una villetta bifamiliare, che durante il convegno ha ricevuto la prestigiosa targa di riconoscimento per essere il primo edificio in Piemonte in classe GOLD di CasaClima.
“Una virtuosa interazione tra progettazione dettagliata e accurata esecuzione dei lavori, hanno caratterizzato lo sviluppo dell’abitazione di Boves anche grazie a un committente consapevole” dichiara Ulrich Santa. L’unità abitativa in questione è inserita in un contesto agreste pressoché incontaminato e appartiene alla classe energetica più alta, dimostrandosi quasi autosufficiente sotto questo punto di vista. “Il cuore energetico della casa – spiega Marco Mauro, architetto progettista dell’edificio residenziale – è costituito dalla pompa di calore Aquarea di Panasonic che provvede alla produzione eco‐sostenibile di calore per il riscaldamento e per l’acqua calda sanitaria”. Ciò significa un consumo quasi nullo in bolletta per la famiglia che vi abita. “La scelta di una pompa di calore aria acqua Panasonic – conclude Mauro – si è dimostrata ideale per le nostre esigenze, in quanto ottimo esempio di qualità tecnica con prezzo assolutamente congruo alla qualità”.
Il modello Aquarea scelto per l’edificio di classe GOLD in Piemonte, fa parte delle nuove soluzioni tecnologiche “green” ad alta efficienza sviluppate da Panasonic Air Conditioning per il riscaldamento. Si tratta di un prodotto più conveniente e versatile delle tradizionali caldaie, poiché a esser sfruttata è una fonte di energia gratuita e inesauribile quale l’aria. I costi di riscaldamento ottengono in questo modo un risparmio fino al 78% rispetto a soluzioni con alimentazione elettrica, garantendo massimo risparmio ed efficienza, minima emissione di CO2 e ingombro ridotto. La pompa di calore Aquarea sfrutta, grazie a un ciclo frigorifero, l’energia termica presente nell’aria esterna e la trasferisce, tramite uno scambiatore di calore, all’acqua impiegata per riscaldare la casa. In particolare, la versione “solo Caldo” utilizzata per l’edificio in questione è un kit composto da una unità esterna Aquarea Alta Connettività da 9KW e una unità interna Aquarea Alta Connettività S/RIS da 9KW.
L’unità split garantisce massima efficienza anche a basse temperature, è dotata di un termostato per semplificarne il controllo e, se collegata a pannelli solari, aumenta ancora di più l’efficienza riducendo l’impatto sull’ecosistema.
“Siamo stati noi i primi a consigliare questo modello ‐ spiega Luca Giordano, Vice Capo della Filiale Cambielli Borgo San Dalmazzo e rivenditore per Panasonic ‐ perché ha delle caratteristiche tecniche molto elevate, e abbiamo riscontrato anche un rapporto ottimo qualità‐prezzo rispetto all’offerta di mercato”.

Riguardo alla collocazione di Aquarea nell’edificio, l’ingegner Luca Sarale, progettista di impianti case passive, osserva che l’unità interna della pompa di calore è stata collocata nella centrale termica, mentre l’unità esterna è stata appesa verso est, sulla facciata del garage, in modo tale da nasconderla anche dal punto di vista architettonico.
Michele Pellegrino, dell’azienda Termoblu, aggiunge inoltre come l’installazione di Aquarea sia stata semplice: “È filato tutto liscio, non abbiamo avuto particolari problematiche, perché la macchina è intuitiva e facile da installare”.
Aquarea ha soddisfatto non solo architetti, progettisti e fornitori, ma anche il committente dell’agenzia C’è Casa e Casa: “Senza questo sistema non avremmo raggiunto di certo l’obiettivo di un edificio in classe GOLD – ha spiegato l’Architetto David Parola ‐ abbiamo provato numerosi prodotti e fatto verifiche tecniche, ma nessuno ci garantiva gli stessi risultati del sistema Aquarea di Panasonic”.
Grande soddisfazione anche in Panasonic, che sta riscontrando una forte crescita nell’attenzione alle tematiche ecologiche della propria clientela, come testimonia Alessandra Angiolini, Junior Product Manager di Panasonic Appliances Air Conditioning Italia: “Panasonic ha messo l’ambiente al centro di tutte le sue attività ed è determinata a diventare la numero 1 nel campo della Green Innovation”. Prosegue quindi Angiolini “la scelta di proporre Panasonic per un programma pionieristico e importante come la classe GOLD testimonia una fiducia nei nostri prodotti, contribuendo alla creazione di un nuovo concetto di casa ecosostenibile”.
L’abitazione di Boves non è dunque solo un impianto assemblato di prodotti che garantiscono risparmio energetico, ma una soluzione integrata per vivere in modo nuovo la propria casa.



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