Focus Efficienza Energetica
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Le rinnovabili soddisfano più del 35% di fabbisogno energetico in Italia
Secondo i dati Terna 2013, forte contributo alla produzione netta di energia elettrica dall’idroelettrico, dal fotovoltaico ed eolico: in crescita anche la geotermia

Cresce l’apporto delle fonti rinnovabili per la produzione netta di energia elettrica in Italia: a rivelarlo sono i dati del rapporto mensile di aprile diffusi da Terna, secondo cui il mese scorso in Italia le fonti pulite hanno soddisfatto oltre il 35% della richiesta totale di energia, producendone il 40,2%.
Rispetto ad aprile 2012, cala intanto dell’1,8% (che diventa -2,9% depurando il dato dagli effetti di calendario e temperatura) la richiesta di energia elettrica del nostro Paese (24.299 GWh ad aprile 2013), con una sensibile diminuzione del saldo energetico con l’estero pari a -18,4%.
Il trend si conferma anche nell’analisi più ampia, dall’inizio dell’anno ad oggi: la richiesta di elettricità si conferma in calo del 3,5%, con un saldo con l’estero in diminuzione dell‘1,8%.
Nel solo mese di aprile 2013, sempre rispetto alla stessa mensilità al 2012, la produzione netta di energia elettrica ha visto l’aumento dell’apporto del fotovoltaico (+35,2% rispetto al 2012), dell’idroelettrico (+61%), mentre un lieve aumento si è registrato per le fonti geotermoelettriche (+0,2%): in calo invece la produzione di energia da fonti eoliche (-1,9%) e termoelettriche (-13,7%).

Fig1 - Il bilancio energetico in Italia nel mese di Aprile 2013
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)
Il fotovoltaico si conferma dunque la fonte energetica rinnovabile più incisiva sulla produzione netta nazionale, con quasi il 10% di produzione totale ad aprile 2013, a dimostrazione dell’importanza che riveste ormai da qualche anno anche in concorrenza con fonti più tradizionali.
Analizzando i dati a partire da gennaio 2013, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il fotovoltaico si conferma una fonte di produzione energetica in crescita (+8%), ma a segnare il boom di produzione netta è l’idroelettrico (+47,4%) e l’eolico (+28,2%), sebbene quest’ultimo segni un calo nell’ultimo mese. Si conferma invece in diminuzione la produzione proveniente dal termoelettrico.

Fig.2 - Il bilancio energetico nazionale nel periodo gennaio-aprile 2013
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)
La richiesta di energia, secondo la variazione tendenziale di aprile 2013, vede il Nord Italia in positivo (+0,6%), mentre il Centro (-2,3%) e il Sud (-6,1%) segnano un calo della richiesta.

Fig.3 - Richiesta energia elettrica ad aprile 2013 suddivisa per Regione
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)
I dati suddivisi per regione sottolineano le diverse condizioni che si stanno vivendo sul territorio nazionale anche a causa dell’acuirsi della crisi economica: ecco infatti che le sole Regioni con una crescita di richiesta energetica sono Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, mentre sono in calo tutte le altre con punte drastiche come in Sardegna, -20,7%.
Rispetto ad aprile 2012, cala intanto dell’1,8% (che diventa -2,9% depurando il dato dagli effetti di calendario e temperatura) la richiesta di energia elettrica del nostro Paese (24.299 GWh ad aprile 2013), con una sensibile diminuzione del saldo energetico con l’estero pari a -18,4%.
Il trend si conferma anche nell’analisi più ampia, dall’inizio dell’anno ad oggi: la richiesta di elettricità si conferma in calo del 3,5%, con un saldo con l’estero in diminuzione dell‘1,8%.
Nel solo mese di aprile 2013, sempre rispetto alla stessa mensilità al 2012, la produzione netta di energia elettrica ha visto l’aumento dell’apporto del fotovoltaico (+35,2% rispetto al 2012), dell’idroelettrico (+61%), mentre un lieve aumento si è registrato per le fonti geotermoelettriche (+0,2%): in calo invece la produzione di energia da fonti eoliche (-1,9%) e termoelettriche (-13,7%).

Fig1 - Il bilancio energetico in Italia nel mese di Aprile 2013
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)
Analizzando i dati a partire da gennaio 2013, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il fotovoltaico si conferma una fonte di produzione energetica in crescita (+8%), ma a segnare il boom di produzione netta è l’idroelettrico (+47,4%) e l’eolico (+28,2%), sebbene quest’ultimo segni un calo nell’ultimo mese. Si conferma invece in diminuzione la produzione proveniente dal termoelettrico.

Fig.2 - Il bilancio energetico nazionale nel periodo gennaio-aprile 2013
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)

Fig.3 - Richiesta energia elettrica ad aprile 2013 suddivisa per Regione
Rapporto mensile sistema elettrico di Aprile (Terna)