Focus Mercati

20.10.2020

In partenza i lavori sulle nuove prassi di riferimento per il teleriscaldamento

Le due prassi riguarderanno le attività di controllo delle reti e dei contabilizzatori a servizio dei sistemi di teleriscaldamento e telefraffrescamento
Partendo da una proposta del Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente, la Giunta Esecutiva UNI ha approvato l’avvio dei lavori di elaborazione di due nuove prassi di riferimento per i settori di teleriscaldamento e teleraffrescamento.
 
La proposta trova contesto nei contenuti dell’Art 10 del Decreto Legislativo n.102/2014 sull’Efficienza Energetica, nel quale si fa riferimento diretto alla “Promozione dell’efficienza per il riscaldamento e il raffrescamento”. È il comma 17 del suddetto articolo ad assegnare all’ARERA la competenza di regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento con la finalità di promozione di questa tecnologia in un contesto concorrenziale.
 
L’ARERA, a sua volta, per supportare tecnicamente la sua attività, ha stretto una collaborazione con il CTI tramite protocollo specifico, esso prevede lo sviluppo condiviso di documenti tecnici normativi in tema di teleriscaldamento e teleraffrescamento. I macro ambiti di intervento individuati dal protocollo ARERA-CTI riguardano:
  • Connessioni di terzi alle reti e gestione delle stesse;
  • Continuità e sicurezza del servizio;
  • Qualità del servizio;
  • Metering;
  • Efficienza energetica;
  • Definizione dei parametri tecnici rappresentativi della rete.
 
Oggi, dopo la produzione di due prime prassi di riferimento tematiche, la UNI/PdR 93.1 e la UNI/PdR 93.2, CTI e UNI hanno scelto di iniziare a lavorare su due nuovi temi prioritari.
Dapprima si intendono stilare delle linee guida per l’esecuzione delle attività di ricerca delle dispersioni di fluido termovettore del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Ciò permetterà di fornire indicazioni precise per la ricerca delle dispersioni lungo le reti di trasporto e di distribuzione del fluido termovettore, tra cui anche tempistiche precise per il controllo del 100% della rete.
In secondo luogo si procederà alla stesura di nuove linee guida per l’esecuzione di attività di verifica funzionale e metrologica non legale dei misuratori/contatori utilizzati per il servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Saranno quindi fornite delle informazioni per il controllo e la verifica del corretto funzionamento, anche metrologico, dei misuratori di energia termica in seguito a richiesta diretta dell’utente finale.
Ci si riferisce quindi ai controllo che avvengono in seguito alla diretta richiesta dell’utente finale e che prescindono dalle eventuali verifiche metrologiche legali individuate dalla legislazione in materia.
 
I lavori su queste nuove Prassi di riferimento per il settore del teleriscaldamento e il teleraffreddamento saranno avviati il prossimo 2 novembre con una riunione del Tavolo "Applicazione protocollo ARERA-CTI in materia di Teleriscaldamento e Teleraffrescamento", costituito da esperti CTI e del sistema UNI, e termineranno al più tardi nel mese di Luglio 2021.