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08.04.2013
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Società tra Professionisti, oggi in Gazzetta Ufficiale il Decreto con il nuovo Regolamento

Il nuovo Regolamento disciplina le STP, dalla loro formazione fino agli obblighi di esercizio, secondo principi di trasparenza e concorrenza
Le STP, Società tra Professionisti, sono finalmente realtà: è stato infatti pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale che definisce le STP, così come stabilito dalla Legge di Stabilità 2012 e dalla Legge Liberalizzazioni 27/2012 che ha aperto la strada alla riforma delle professioni, completata di fatto dall’ufficialità di questo regolamento.
Il Decreto 8 febbraio 2013, n.34 (“Regolamento in materia di società per l'esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico, ai sensi dell'articolo 10, comma 10, della legge 12 novembre 2011, n. 183”), registrato alla Corte dei Conti a fine marzo, regola le STP secondo principi di concorrenza e trasparenza.
 

Le novità del Regolamento delle STP

 
Vi sono diverse novità nel Regolamento appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le STP, per esempio, devono essere iscritte al Registro delle Imprese ed è vietato partecipare a una pluralità di STP (divieto valido sia per i soci delle società mono e multi professionali).
Il cliente della società professionale può richiedere la prestazione da parte di un determinato professionista: inoltre la STP ha il dovere di fornire ai propri clienti l’elenco dei soci professionisti, informandoli che l’incarico, nel caso non vi siano altre scelte, potrà essere eseguito da qualsiasi socio della società avente i requisiti per l’esercizio professionale.
Il professionista può avvalersi di ausiliari o sostituti, ma il cliente può dissentire (entro 3 giorni e per iscritto).
Inoltre, tutti i soci di capitali e gli amministratori delle società socie della STP devono possedere l’onorabilità.
 
Il Regolamento, che entrerà in vigore a partire dal 21 aprile prossimo, individua due tipologie societarie:
- le società professionali (o società tra professionisti), create in base ai modelli societari, regolati dai titoli V e VI del libro V del Codice Civile, che prevedono l’esercizio di una o più attività professionali per le quali è richiesta l’iscrizione ad un Albo o Elenco regolamentati dall’Ordine professionale;
- società multidisciplinari, intese come STP create per l’esercizio di più attività professionali (come consente l’art.10, comma 8, della Legge n.183 12 novembre 2011).
 
Questi i 12 articoli che compongono il nuovo Regolamento (scarica il Decreto Ministeriale allegato):
·      Art. 1 - Definizioni
·      Art. 2 - Ambito di applicazione
·      Art. 3 - Conferimento dell'incarico
·      Art. 4 - Obblighi di informazione
·      Art. 5 - Esecuzione dell'incarico
·      Art. 6 - Incompatibilità
·      Art. 7 - Iscrizione nel registro delle imprese
·      Art. 8 - Obbligo di iscrizione
·      Art. 9 - Procedimento
·      Art. 10 - Diniego di iscrizione
·      Art. 11 - Cancellazione dall'albo per difetto sopravvenuto di un requisito
·      Art. 12 - Regime disciplinare della società
    

Come iscriversi alle STP


Le società dovranno avere una duplice iscrizione. Dovranno infatti essere iscritte in una sezione speciale degli Albi o Registri degli ordini o collegi professionali cui appartengono i soci professionisti.
Le STP andranno inoltre iscritte in una speciale sezione del Registro delle Imprese, “Con funzione di certificazione anagrafica e di pubblicità notizia ai fini della verifica dell'incompatibilità”.
 
In caso l’iscrizione della STP non risulti idonea, il consiglio dell’ordine o del collegio professionale segnala le motivazioni al rappresentante legale della società, il quale ha dieci giorni di tempo per presentare le proprie motivazioni.
 
In allegato il DM n.34 del 28 febbraio 2013, pubblicato oggi in GU.

Documentazione disponibile

Regolamento Società tra Professionisti - DM 8 febbraio 2013, n. 34
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