Focus Innovazioni

02.07.2018
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Finestre intelligenti che generano energia elettrica, un brevetto tutto italiano

La luce solare che attraversa le finestre intelligenti dell’Università Bicocca potrà genera energia elettrica sostenibile in modo invisibile
Sono chiamate ‘finestre intelligenti’ e sono una nuova tecnologia italiana elaborata all’Università Bicocca, Glass to Power, l’azienda spin-off della stessa università, ha offerto all’ateneo un milione di euro per il brevetto di questa tecnologia che potrebbe arrivare sul mercato all’inizio del prossimo anno.
 
Le finestre intelligenti sfruttano la tecnologia LSC, Luminescent Solar Concentrator, che consente di acquisire energia elettrica dalla luce che le attraversa grazie alla presenza di nanocristalli tra lastre di plexiglass, i nanocristalli permettono infatti di convertire in raggi infrarossi la luce solare che li attraversa.  I raggi infrarossi acquisiti sono riflessi all’interno del pannello più volte fino a che non raggiungono il bordo sul quale è posizionata una sottile striscia di celle solari al silicio che trasformano gli infrared in corrente elettrica ad alta efficienza.
 
Le potenzialità di queste finestre sono straordinarie dal momento che potrebbero essere installate ovunque: nelle case dei privati, negli uffici, nei centri commerciali e negli edifici pubblici così da generare in modo invisibile energia da utilizzare immediatamente o da accumulare in sistemi di storage per essere sfruttata in un secondo momento.
 
Questo progetto di ricerca è nato solo 5 anni fa dalla collaborazione tra Sergio Brovelli e Francesco Meinardi del Dipartimento di Scienza dei Materiali ed è stato approfondito negli ultimi due anni anche grazie a due iniziative di crowdfunding che sono state realizzate per sostenere l’Impresa Spin Off Srl dell’Università Bicocca Glass to Power Srl (che è stata fondata nel 2016), nella protezione della proprietà intellettuale e per lo sviluppo dello spin-off accademico del progetto.
 
Le finestre intelligenti di cui oggi Glass to Power detiene il brevetto sono molto simili a delle classiche finestre in vetro: sono realizzate in plexiglass semitrasparente al 70/80% e non hanno alcun tipo di tossicità, sono quindi perfettamente integrabili architettonicamente anche sulle facciate. Hanno un’efficienza compresa tra il 5 e il 7% ed hanno una stabilità intrinsecamente alta, Glass to Power stima il costo medio a circa 60 $ a metro quadro.
 
I prossimi passi per questa tecnologia a finestre intelligenti prevedono la produzione e commercializzazione di alcuni primi esemplari sperimentali entro la fine del 2018 per poi passare alla vera commercializzazione che dovrebbe arrivare entro i primi mesi del 2019, i  fondatori di Glass to Power sperano inoltre di poter ottenere una quotazione in borsa nei prossimi 2 o 3 anni.