Focus Incentivi

09.10.2014
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Ecobonus 65% e Ristrutturazioni 50%, sempre più probabile la proroga a tutto il 2015

Le detrazioni fiscali al 65% e 50% per la riqualificazione e ristrutturazione edilizia, che rientreranno nella nuova Legge di Stabilità di prossima formulazione, saranno (quasi) certamente prorogati a tutto il 2015, afferma il Ministro Lupi.
Scomparsi inaspettatamente dal Decreto Sblocca-Italia di fresca pubblicazione in GU, l’ecobonus 65% per la riqualificazione energetica e il bonus 50% per le ristrutturazioni tornano a fare capolino sui tavoli di Governo; ad annunciarlo, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi, che dalla provincia di Firenze la scorsa settimana ha dichiarato come (quasi) certa la proroga delle detrazioni fiscali a tutto il 2015.

Il bonus fiscale 50% per le ristrutturazioni edilizie e quello al 65% per la riqualificazione energetica  dovrebbero quindi comparire, stando alle ultime esternazioni pubbliche del Ministro Lupi, nel testo della Legge di Stabilità per il 2015, al quale i funzionari di governo cominceranno a mettere mano prossimamente.

Le ultime notizie in merito alla proroga degli incentivi fiscali, strumenti indispensabili per la ripresa del paese, non erano affatto buone: sparito senza lasciare traccia dallo Sblocca-Italia, con evidente rammarico di tutta la filiera delle costruzioni e non solo, l’ecobonus 65%, il più gettonato tra i due (come dimostrano peraltro anche recenti dati Enea-Cresme relativi agli investimenti degli italiani tra 2007 e 2014 in interventi di riqualificazione edilizia), sembrava ormai destinato a scendere al 50% nel 2015 e al 36% nel 2016, con tempistiche diverse per privati e condomini.

Con la nuova Legge di Stabilità, invece, è intenzione del Governo estenderlo a tutto il 2015 e mantenerlo valore attuale. Stesso discorso vale per il bonus ristrutturazioni 50%, che invece di scendere al 40% nel 2015 come previsto, si dovrebbe mantenere ai livelli attuali. Dal 2016, comunque, salvo ulteriori rimodulazioni, entrambe le detrazioni scenderanno al 36%.