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08.07.2016
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Efficienza energetica: eliminare le barriere per l’accesso agli incentivi, è la proposta che emerge dal Convegno ENEA

Efficienza energetica: dal convegno ENEA emerge che è indispensabile superare le barriere di accesso al credito e accelerare i meccanismi di incentivazione.
Si è tenuto ieri a Roma il convegno ENEA “Le leve per l’efficienza energetica tra finanza pubblica ed investimenti privati” dal quale è emerso che per far decollare il settore dell’efficienza energetica è importante che si superino le barriere di accesso al credito e che gli incentivi si rendano disponibili a tutti.
 
Questi sono i temi principali trattati durante il convegno, al quale hanno partecipato: il Viceministro dell’Economia e delle Finanze, Enrico Morando, il Presidente ENEA, Federico Testa, Alessandro Ortis, presidente degli Stati Generali dell’Efficienza Energetica e Antonio Negri, direttore Efficienza Energetica e Energia Termica del GSE.
 
Enrico Morando ha affermato che l’efficienza energetica può aiutare il nostro Paese nella ripresa economica e dell’occupazione, ma per farlo è necessaria una “deep rennovation” che deve cominciare dall’efficientamento energetico dei condomini degli anni ’50 e ’60. I condomini nati in quegli anni rappresentano la maggioranza degli edifici residenziali italiani e, se si interviene con un piano di ristrutturazione profonda, si può arrivare ad un risparmio energetico del 60%, oltre a riqualificare interi quartieri degradati delle nostre città.
 
Al convegno è intervenuto anche Federico Testa, il quale ha dichiarato che, per supportare le famiglie che non possono sostenere le spese per la riqualificazione di casa, ENEA aveva pensato di istituire un fondo al quale potrebbe attingere l’amministratore di condominio per coprire le spese al posto dei singoli proprietari. I costi residui di questi interventi di riqualificazione verrebbero poi addebitati ai privati in bolletta.
 
L’obiettivo del Governo è quello di ricominciare a far crescere l’economia, e l’efficienza energetica può contribuire in questo senso.
 
Enrico Morando ha dichiarato, infine, che è importante avviare rapidamente una collaborazione tra PA locali e ricerca pubblica, con il supporto di ENEA che avrebbe un compito rilevante anche nella valutazione dei progetti di efficienza energetica con l’obiettivo di facilitarne l’accesso al credito.
 
Durante il convegno è stato presentato l’ultimo numero della rivista ENEA Energia, Ambiente e Innovazione, dove è possibile trovare un approfondimento, fatto dai ricercatori ENEA, sulle novità in tema di incentivazione, in particolare Direttiva sull’Efficienza Energetica e Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica del 2014, che dovrebbero puntare all’eliminazione delle barriere che rallentano la diffusione dell’efficienza energetica. Si analizzano, inoltre, Certificati Bianchi, detrazione fiscale e Conto Termico, strumenti che hanno permesso al Paese di essere in linea con gli obiettivi comunitari al 2020.
 
Dal Convegno, organizzato da ENEA, emerge quindi che se non verranno eliminate le barriere che limitano l’accesso agli incentivi, sarà difficile pensare ad una crescita dell’efficienza energetica nel nostro Paese.


Fonte immagine: ENEA