L’utilizzo delle biomasse è vantaggioso per una serie di motivi tutt’altro che trascurabili.
Economicità: legna, pellet e cippato assicurano un risparmio dal 30% al 60% rispetto all’utilizzo di combustibili tradizionali.
Sostenibilità: si tratta di una fonte con quota di energia rinnovabile elevata, per la legislazione italiana arriva fino al 70%.
Facile reperibilità: biomassa legnosa e pellet sono ampiamente presenti sul mercato e riescono a soddisfare pienamente la domanda.
Materia prime locali: La biomassa legnosa è un combustibile che può essere facilmente acquistato da produzioni locali.
Biomasse e salvaguardia delle foreste: le foreste italiane ed europee incrementano annualmente ad un tasso fortemente sottoutilizzato, l’uso della biomassa non è quindi in alcun modo dannoso per le foreste.

Dati AIEL ( link )
Le biomasse legnose sono una fonte sostenibile che permette di produrre riscaldamento a impatto zero in termini di CO2, contribuendo quindi al contenimento del riscaldamento globale. Ma i vantaggi della sostituzione delle fonti fossili con alternative dal legno non si concludono con quelli di tipo ambientale.
Nei luoghi in cui queste fonti green sostituiscono quelle fossili, i benefici sono ampiamente percepibili sia per via della maggiore economicità del sistema di riscaldamento, sia grazie a ricadute positive sul sistema economico e sul tessuto sociale del territorio.
La biomassa legnosa permette la creazione di nuove e interessanti opportunità di business alle imprese del territorio, con la conseguente richiesta di nuovi posti di lavoro lungo la filiera foresta legno-energia.

FONTI:
Prezzi petroliferi: Ministero dello Sviluppo Economico (Aprile 2020).
Metano: Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (Aprile 2020).
Dati AIEL ( link )