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Comunità energetiche, ARERA approva la delibera per l’autoconsumo
Le modalità di regolazione economica dell’energia condivisa da edifici, condomini o da comunità di energia rinnovabile deliberate dall’ARERA
ARERA ha deliberato e pubblicato il provvedimento che regola le partite economiche dell’energia prodotta dalle comunità energetiche rinnovabili e condivisa o autoconsumata. Alla delibera segue infatti l’allegato 1, contenente la regolazione delle partite economiche, stabilendo chi può accedere ai servizi di incentivazione e valorizzazione dell’energia e le procedure per poterne godere, ma anche indicando gli adempimenti spettanti ai referenti delle comunità, quelli in capo al GSE e le regole economiche applicate per il calcolo del contributo all’energia elettrica condivisa.
La delibera ARERA con questa delibera introduce un modello regolatorio virtuale che permette di calcolare i benefici che derivano dal consumo dell’energia elettrica prodotta e autoconsumata.
Sarà il GSE a restituire alcuni importi unitari forfetari sulla base della quantità di energia elettrica condivisa da parte del "gruppo di autoconsumatori da fonti rinnovabili che agiscono collettivamente" o alla "comunità di energia rinnovabile”.
Le modalità di verifica del rispetto delle tempistiche per l’invio dei dati di misura e delle altre informazioni necessarie da parte dei gestori di rete sono le medesime utilizzate per lo scambio sul posto.
I contenuti della delibera sono inoltre stati valutati in modo da evitare che per raggiungere i benefici derivanti dall’autoconsumo si vadano a implementare soluzioni tecniche o societarie ulteriori.
I futuri incentivi per il servizio di energia condivisa dalle comunità energetica saranno a breve stabiliti dal Ministero dello Sviluppo Economico.
La delibera ARERA con questa delibera introduce un modello regolatorio virtuale che permette di calcolare i benefici che derivano dal consumo dell’energia elettrica prodotta e autoconsumata.
Sarà il GSE a restituire alcuni importi unitari forfetari sulla base della quantità di energia elettrica condivisa da parte del "gruppo di autoconsumatori da fonti rinnovabili che agiscono collettivamente" o alla "comunità di energia rinnovabile”.
Le modalità di verifica del rispetto delle tempistiche per l’invio dei dati di misura e delle altre informazioni necessarie da parte dei gestori di rete sono le medesime utilizzate per lo scambio sul posto.
I contenuti della delibera sono inoltre stati valutati in modo da evitare che per raggiungere i benefici derivanti dall’autoconsumo si vadano a implementare soluzioni tecniche o societarie ulteriori.
I futuri incentivi per il servizio di energia condivisa dalle comunità energetica saranno a breve stabiliti dal Ministero dello Sviluppo Economico.
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