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15.04.2015
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AIEL e Agenzia delle Dogane: stipulato l’accordo per tutelare ENplus, a garanzia della qualità del pellet

AIEL ha stipulato un accordo con l’Agenzia delle Dogane e presenterà un’istanza di tutela doganale volta alla lotta alla contraffazione del marchio ENplus, che certifica la qualità del pellet.
Lo scorso 24 Marzo, AIEL e l’Agenzia delle Dogane si sono riuniti a Roma per dare vita a una collaborazione. Obiettivo principale è presentare un’istanza di tutela doganale per tutelare il marchio ENplus che certifica la qualità del pellet, e le aziende italiane che hanno ottenuto la certificazione.

Marino Berton, Direttore generale di AIEl, dichiara: “Con la presentazione dell'Istanza di tutela doganale e l'avvio di una stretta collaborazione con l'Agenzia delle Dogane, AIEL compie un importante passo avanti nella lotta alla contraffazione del pellet. L'obiettivo primario è quello di garantire e promuovere unicamente la circolazione di pellet conforme per qualità e sicurezza, al fine di assicurare la libera concorrenza e la massima trasparenza del mercato con il fine ultimo di salvaguardare il consumatore finale”.

L’Italia, infatti, rientra tra i principali Paesi che importano pellet per uso domestico, sia dall’Europa che dagli altri continenti. Aumentando le importazioni, aumenta la contraffazione, di cui negli ultimi anni il marchio ENplus è stato protagonista.

L’Agenzia delle Dogane sarà dunque impegnata nella lotta alla contraffazione, finalizzata a tutelare aziende e consumatori dalle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e dal commercio di merci contraffatte, così come stabilito dal Regolamento UE 608/2013, entrato in vigore dal 2014.

Oltre all’istanza di tutela doganale, la collaborazione tra AIEL e l’Agenzia delle Dogane toccherà anche altri ambiti, come l’organizzazione di corsi di formazione e la preparazione di materiale di approfondimento per gli operatori dei vari uffici doganali e per gli utenti, affinchè possano, in prima persona, verificare la qualità del pellet acquistato.

AIEL e l’Agenzia delle Dogane, inoltre, firmeranno un “memorandum d’intesa” che attesti la collaborazione tra loro, e delinei una strategia d’azione comune, basata sulla condivisione degli interessi e sulla volontà di procedere combattere contro la contraffazione del pellet.