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Accordo ENEA-General Electric Italia per progetti di efficienza e sostenibilità
Smart cities e recupero del calore da processi industriali sono i primi settori su cui investirà il nuovo accordo

Giovanni Lelli e Sandro De Poli, in veste di Commissario dell’ENEA il primo, e di Presidente e Amministratore Delegato di General Electric Italia il secondo, hanno firmato un accordo che mira ad incrementare il numero di iniziative e attività nei settori dell’energia, della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica. Tale accordo prevede l’inizio di collaborazioni che, con ricadute in ambito industriale, avranno lo scopo di sviluppare progetti e di realizzare attività dimostrative. Tra queste, la priorità è stata data a collaborazioni riguardanti i temi delle Smart Cities, del recupero di calore da processi industriali (Waste Heat Recovery) e la loro consecutiva conversione in energia elettrica.
Per quanto riguarda le protagoniste dell’accordo, General Electric Italia è la filiale italiana della grande multinazionale che opera a livello mondiale nel settore energetico, concentrandosi principalmente nell’ambito dell’innovazione tecnologica. L’azienda, da anni attiva nei settori del mercato più diversi (motori per l’aereonautica, macchinari biomedicali, materie plastiche e sistemi per illuminazione efficiente), è tra le maggiori investitrici in ricerca e sviluppo nel nostro Paese.
Il Commissario dell’ENEA, Giovanni Lelli, ha dichiarato: “Le sinergie tra la General Electric Italia, una delle maggiori realtà industriali energetiche del nostro Paese, e l’ENEA, un organismo pubblico di ricerca che opera nei settori dell’energia e della green economy, in grado di fornire supporto tecnico-scientifico in questi settori, in particolare per la progettazione e l’ottimizzazione di processi energetici e di prodotti innovativi improntati alla sostenibilità ambientale, contribuiranno ad accrescere lo sviluppo e la competitività del sistema imprenditoriale nazionale determinando nuove opportunità occupazionali.”
Il Presidente e Amministratore Delegato di General Electric Italia, Sandro De Poli, ha aggiunto: “General Electric Italia ha investito molto sul territorio nazionale in termini di sviluppo industriale ed attività di ricerca, con evidenti ricadute occupazionali, di competitività della tecnologia “made in Italy” e di export. L’azienda, forte di una presenza nel Paese di circa 12.000 dipendenti diretti ed oltre 20.000 nell’indotto, per attività che spaziano dai motori aeronautici agli equipaggiamenti medicali, intende rafforzare ulteriormente le proprie attività industriali sul territorio circa prodotti ad alta tecnologia, su cui andranno a riversarsi i contenuti scientifici e di know-how frutto della collaborazione tra ricercatori di ENEA e proprie strutture di ricerca e sviluppo, sia nazionali (ricordiamo i centri R&S di GE a Firenze e Bari) sia internazionali (in Europa e Stati Uniti). Tale collaborazione è chiaramente parte di un più ampio impegno di General Electric Italia, in qualità di azienda internazionale leader nelle tecnologie, nel dare un significativo contributo allo sforzo del Governo mirato al rilancio del Sistema Paese Italia.”