Focus Efficienza Energetica
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Contatori elettrici: a breve la sostituzione dei contatori di prima generazione
Presto i vecchi contatori elettrici verranno sostituiti con contatori di nuova generazione, che consentiranno di rilevare i consumi orari e consultare immediatamente i consumi.
A breve i vecchi contatori elettrici di prima generazione verranno sostituiti per lasciare spazio ai nuovi misuratori intelligenti in bassa tensione, che l’Enel installerà in 30 milioni di case.
A dare la notizia e a stabilire le specifiche funzionali l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) con la delibera 87/2016/R/eel pubblicata lo scorso 8 Marzo, che definisce le funzionalità per i misuratori 2G e le performance dell’intero sistema di smart metering 2G.
In particolare, nell’Allegato A la delibera riporta le funzionalità che devono essere garantite dai sistemi di Smart metering 2G e nell’Allegato B descrive i livelli attesi di performance di sistema e tempistica di messa a regime.
“La funzione principale del contatore è la misura di energia: questa non cambierà. Cambieranno però le prestazioni” ha dichiarato Guido Bortoni, Presidente dell’Autorità, in un’intervista rilasciata a Elementi, periodico a cura del GSE.
La rivoluzione principale della seconda generazione di contatori, secondo Bortoni, è la possibilità di rilevare i consumi orari per tutti i clienti. I raggruppamenti orari saranno personalizzabili e i dati orari disponibili su base giornaliera, in modo da eliminare le “code di fatturazione”, portando all’azzeramento delle fatture di conguaglio e minori rettifiche.
Altro grande beneficio portato dai contatori di seconda generazione, di cui potranno godere i consumatori, è costituito dalla possibilità di consultare i dati di consumo nell’immediato, tramite appostiti dispositivi “interoperabili”, che potranno essere prodotti da ogni operatore del mercato, non solo dalle imprese distributrici.
Con i nuovi contatori il load profiling sarà eliminato e saranno disponibili dati più accurati; la rilevazione per fasce orarie fisse sarà superata e le approssimazioni verranno eliminate.
Per quanto riguarda i tempi per la sostituzione, Bortoni afferma: “Le norme del decreto legislativo 102/2014 prevedono una scadenza a metà anno. Contiamo di fare molto prima. Per quanto riguarda i tempi della sostituzione dipenderà dalle imprese. Enel è stata la prima impresa distributrice a sostituire i contatori, quindi i suoi clienti saranno anche i primi a usufruire dei nuovi contatori”.
È ancora presto, invece, per parlare di costi e risparmi, ma l’autorità si dimostra interessata affinché il servizio sia efficiente e il rapporto costi/benefici sia ottimale.
A dare la notizia e a stabilire le specifiche funzionali l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI) con la delibera 87/2016/R/eel pubblicata lo scorso 8 Marzo, che definisce le funzionalità per i misuratori 2G e le performance dell’intero sistema di smart metering 2G.
In particolare, nell’Allegato A la delibera riporta le funzionalità che devono essere garantite dai sistemi di Smart metering 2G e nell’Allegato B descrive i livelli attesi di performance di sistema e tempistica di messa a regime.
“La funzione principale del contatore è la misura di energia: questa non cambierà. Cambieranno però le prestazioni” ha dichiarato Guido Bortoni, Presidente dell’Autorità, in un’intervista rilasciata a Elementi, periodico a cura del GSE.
La rivoluzione principale della seconda generazione di contatori, secondo Bortoni, è la possibilità di rilevare i consumi orari per tutti i clienti. I raggruppamenti orari saranno personalizzabili e i dati orari disponibili su base giornaliera, in modo da eliminare le “code di fatturazione”, portando all’azzeramento delle fatture di conguaglio e minori rettifiche.
Altro grande beneficio portato dai contatori di seconda generazione, di cui potranno godere i consumatori, è costituito dalla possibilità di consultare i dati di consumo nell’immediato, tramite appostiti dispositivi “interoperabili”, che potranno essere prodotti da ogni operatore del mercato, non solo dalle imprese distributrici.
Con i nuovi contatori il load profiling sarà eliminato e saranno disponibili dati più accurati; la rilevazione per fasce orarie fisse sarà superata e le approssimazioni verranno eliminate.
Per quanto riguarda i tempi per la sostituzione, Bortoni afferma: “Le norme del decreto legislativo 102/2014 prevedono una scadenza a metà anno. Contiamo di fare molto prima. Per quanto riguarda i tempi della sostituzione dipenderà dalle imprese. Enel è stata la prima impresa distributrice a sostituire i contatori, quindi i suoi clienti saranno anche i primi a usufruire dei nuovi contatori”.
È ancora presto, invece, per parlare di costi e risparmi, ma l’autorità si dimostra interessata affinché il servizio sia efficiente e il rapporto costi/benefici sia ottimale.
