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06.07.2018

Sicilia e GSE unite per lo sviluppo della sostenibilità ambientale della Regione

Nasce la collaborazione tra Sicilia e GSE per la realizzazione di un Piano Regionale adeguato per lo sviluppo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica
La Sicilia ha firmato un protocollo d’intesa con il GSE per promuovere la sostenibilità ambientale e la diffusione delle fonti rinnovabili, stimolerà la creazione di nuovi impianti e istituirà due tavoli di lavoro per energia ed efficienza.
 
Ieri, giovedì 5 luglio, a Palermo, il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci e il Presidente del GSE Francesco Sperandini hanno siglato un Protocollo d’Intesa che va a creare una partnership di tre anni con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile nel territorio siciliano.
 
Le azioni che saranno poste in essere come conseguenza di questo accordo tenderanno al monitoraggio e alla crescita delle rinnovabili oltre che all’incentivazione dell’efficienza energetica e della mobilità sostenibile. Questa partnership si inserisce inoltre nel più ampio quadro di impegni che il Gestore dei Servizi Energetici ha assunto con l’obiettivo di affiancare e supportare le Regioni nello sviluppo delle rinnovabili in modo integrato e coerente con le peculiarità di ogni territorio.
 
La Sicilia è una Regione che è già notoriamente dotata di importanti impianti di produzione di energia da rinnovabili ed è inoltre caratterizzata da peculiari condizioni morfologiche e naturali  che la rendono particolarmente idonea per le installazioni eoliche e soprattutto fotovoltaiche. Secondo il Presidente Musumeci la creazione di questa partnership con il GSE permetterà alla Regione di dotarsi di strumenti in più per progredire su un percorso già iniziato che tuttavia ha delle grandi possibilità, “Quello firmato stamane è il primo fra i protocolli che Gse sta avviando con le Regioni italiane, la Sicilia è quindi capofila di un percorso strategico che riguarderà l’efficientamento energetico sull’intero territorio nazionale”.
 
La collaborazione del GSE con la Sicilia si svilupperà soprattutto attorno alla stesura del nuovo Piano energetico ambientale regionale, i professionisti del GSE permetteranno infatti di garantire la compatibilità del piano regionale con le linee di indirizzo che sono state definite a livello europeo e poi recepite a livello nazionale con l’approvazione della SEN. Il supporto GSE alle regioni servirà quindi soprattutto ad armonizzare correttamente i Piani regionali con il progetto nazionale per il futuro del settore delle rinnovabili.
 
L’accordo firmato giovedì prevede inoltre la creazione di due tavoli di lavoro: uno focalizzato sull’energia e uno sull’efficienza energetica. Il “tavolo energia” permetterà di monitorare le performance degli impianti già esistenti, realizzerà una mappatura delle aree ad alto potenziale ed individuate come idonee per l’installazione di nuovi impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
 
Il “tavolo efficienza energetica” invece avrà lo scopo di dare continuità al precedente progetto Gse “Sostenibilità in Comune” individuando un primo gruppo di edifici da efficientare sfruttando nel modo migliore i meccanismi del Conto Termico. Per continuità con questo scopo verrà inoltre attivato uno speciale “sportello efficienza” che fornirà agli enti locali informazioni sul Conto Termico sui bandi regionali, se possibile anche condividendo le buone pratiche del settore.

“Con la Regione Siciliana”, ha riferito il Presidente Sperandini durante l'evento che ha visto la firma del protocollo tra Regione Sicilia e GSE, “si è creato subito uno spirito di fattiva collaborazione: sono la bellezza, l’arte, la storia, la cultura, elementi qualificanti la sostenibilità e lo sviluppo. Non poteva essere altrimenti e Gse è orgoglioso di questa firma. Quella di oggi è la prima tappa di un percorso virtuoso di avvicinamento delle Istituzioni al territorio - da replicare anche in altre Regioni - per favorire uno sviluppo sostenibile delle fonti di energia rinnovabile e l’incremento dell’efficienza energetica”.