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UNI EN ISO 15996: nuovi requisiti per valvole per bombole di gas
UNI EN ISO 15996: recepita la norma sulle valvole a pressione residua delle bombole per il trasporto di gas.
UNI, l’ente italiano di normazione, ha recentemente recepito la UNI EN ISO 15996, norma elaborata dalla commissione “Recipienti per il trasporto di gas compressi, disciolti o liquefatti” riguardante le valvole a pressione residua (RPV).
I requisiti per evitare la contaminazione dei gas e delle bombole sono infatti da poco aumentati, comportando la progettazione di nuove valvole che incorporino dispositivi a pressione residua (RPO), per l’appunto le RPV, valvole a pressione residua.
Lo scopo dei dispositivi RPO è il mantenimento di una pressione positiva rispetto all’atmosfera all’interno della bombola chiudendone i suoi passaggi interni di gas nella direzione dello scarico. La presenza di una valvola a pressione residua installata su una bombola di gas impedisce lo svuotamento completo della bombola stessa durante l’uso presso il cliente e, anche nel caso in cui il meccanismo di manovra della valvola (intercettazione principale) venga lasciato aperto, impedisce l’ingresso di contaminanti atmosferici nella bombola.
Molti di questi dispositivi sono inoltre dotati di una funzione di non ritorno che permette di proteggere la bombola da un ritorno di flusso dai processi a valle.
La norma UNI EN ISO 15996 contiene i requisiti di progettazione, quelli per la prova di tipo e di marcatura per le valvole che incorporano dispositivi a pressione residua per bombole di gas.
Essa può essere applicabile ai seguenti tipi di valvole a pressione residua:
La norma UNI EN ISO 15996, che sul sito di UNI è disponibile anche in lingua inglese, è stata redatta in modo da essere idonea anche all'applicazione dei regolamenti tipo dell'ONU.
I requisiti per evitare la contaminazione dei gas e delle bombole sono infatti da poco aumentati, comportando la progettazione di nuove valvole che incorporino dispositivi a pressione residua (RPO), per l’appunto le RPV, valvole a pressione residua.
Lo scopo dei dispositivi RPO è il mantenimento di una pressione positiva rispetto all’atmosfera all’interno della bombola chiudendone i suoi passaggi interni di gas nella direzione dello scarico. La presenza di una valvola a pressione residua installata su una bombola di gas impedisce lo svuotamento completo della bombola stessa durante l’uso presso il cliente e, anche nel caso in cui il meccanismo di manovra della valvola (intercettazione principale) venga lasciato aperto, impedisce l’ingresso di contaminanti atmosferici nella bombola.
Molti di questi dispositivi sono inoltre dotati di una funzione di non ritorno che permette di proteggere la bombola da un ritorno di flusso dai processi a valle.
La norma UNI EN ISO 15996 contiene i requisiti di progettazione, quelli per la prova di tipo e di marcatura per le valvole che incorporano dispositivi a pressione residua per bombole di gas.
Essa può essere applicabile ai seguenti tipi di valvole a pressione residua:
a) Valvole per bombole destinate a essere montate su bombole per gas trasportabili e ricaricabili;
b) Valvole principali (escluse le valvole a sfera) per pacchi di bombole;
c) Valvole per bombole o valvole principali con regolatore di pressione integrato (VIPR);
d) Valvole per fusti a pressione e tubi;
e) Valvole che trasportano gas compressi o liquefatti.
b) Valvole principali (escluse le valvole a sfera) per pacchi di bombole;
c) Valvole per bombole o valvole principali con regolatore di pressione integrato (VIPR);
d) Valvole per fusti a pressione e tubi;
e) Valvole che trasportano gas compressi o liquefatti.
La norma UNI EN ISO 15996, che sul sito di UNI è disponibile anche in lingua inglese, è stata redatta in modo da essere idonea anche all'applicazione dei regolamenti tipo dell'ONU.
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