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01.06.2018

Resistenza al fuoco di soffitti non portanti e di sistemi di chiusura, recepite due nuove UNI

La Commissione UNI antincendio ha recepito in italiano le UNI EN 1364-2 e UNI EN 1634-1 recanti i metodi di resistenza al fuoco per soffitti non portanti e sistemi di chiusura
La commissione Comportamento antincendio dell’Ente italiano di normazione ha recepito in italiano due standard europei per le prove di resistenza al fuoco per soffitti e per porte e sistemi di chiusura: le UNI EN 1364-2 e UNI EN 1634-1.
 
Ogni campo del settore delle costruzioni ha inevitabilmente a che fare con i temi della sicurezza antincendio; saper determinare con buona sicurezza il livello di resistenza al fuoco degli elementi costruttivi è infatti una delle necessità per un’edilizia moderna, efficiente e di alta qualità.
 

Resistenza al fuoco dei soffitti non portanti: UNI EN 1364-2


La UNI EN 1364-2 si intitola “Prove di resistenza al fuoco di elementi non portanti - Parte 2: Soffitti” specifica un metodo che consente di determinare la resistenza al fuoco di soffitti che ne presentano una (resistenza al fuoco) indipendentemente dagli elementi costruttivi soprastanti.
 
Il metodo descritto è applicabile per quei soffitti che sono sospesi con dei ganci o fissati in modo diretto ad un telaio di supporto  o alla costruzione, ed anche ai soffitti autoportanti. La metodologia prevede l’esposizione del soffitto al fuoco da sotto, o da sopra, così da simulare la presenza di fuoco nella cavità presente sopra al soffitto.
 
La norma in questione deve essere usata congiuntamente alla UNI EN 1363-1, ma una conoscenza completa della resistenza al fuoco di un edificio può essere acquisita utilizzando al contempo anche la EN 13381-1, che determina la resistenza al fuoco di un controsoffitto a protezione degli elementi portanti, e la EN 1365-2 che determina la resistenza al fuoco dei pavimenti portanti.
 

Resistenza al fuoco dei sistemi di chiusura: UNI EN 1634-1


La UNI EN 1634-1 stabilisce invece un metodo di misura della resistenza al fuoco di porte, sistemi di chiusura e finestre apribili che vengono installate in elementi costruttivi di separazione verticale.
I prodotti per i quali può essere applicato questo metodo sono:
- porte incernierate o su perni;
- porte scorrevoli in senso orizzontale e in senso verticale, incluse le porte non rigidamente scorrevoli e sezionali;
- porte a libro;
- porte basculanti;
- sistemi di chiusura avvolgibili;
- finestre apribili;
- cortine flessibili apribili.
 
Le misurazioni da effettuare per provare la resistenza al fuoco di serrande apposite sono indicate dalla EN 1366-2 mentre le prove per i sistemi di chiusura per i sistemi convogliatori sono individuabili nella EN 1366-7.
 
Nella EN 1634-2 sono identificabili i criteri di prestazione per singoli accessori costruttivi e, in seguito alla prova e all’osservazione di ogni risultato è possibile stilare un rapporto di prova separato che sia in conformità con i requisiti della stessa EN 1634-2.
 
Esiste infine un caso specifico: le porte classificate dalla EN 13501-2 e conformi in base alla prova prevista dalla EN 1634-1 possono essere accettate come applicazioni di porta di piano per ascensori in alternativa alla EN 81-85.
 
Entrambe le UNI recanti i metodi di prova di resistenza al fuoco sopra descritte sono ora acquistabili dal web store UNI, la UNI EN 1364-2 a 55€ + iva e la UNI EN 1634-1 a 98€+iva.