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Pompe di calore: l’UE pubblica i parametri per calcolare la quota di energia rinnovabile
L'UE pubblica gli orientamenti per gli stati membri che dovranno definire le quote minime di energia rinnovabile utilizzata dai diversi sistemi a pompa di calore. Nell'allegato tutti i dettagli.
L’UE ha pubblicato gli orientamenti che consentono ai diversi Stati Membri di calcolare la quota rinnovabile di energia prodotta da pompe di calore (per le molteplici tecnologie che utilizzano sistemi a pompa di calore). La decisione sul calcolo delle FER per le PdC è del 1° marzo ed è stata pubblicata lo scorso 6 marzo sulla Gazzetta Ufficiale della CE.
La decisione attua l’art.5 della direttiva 2009/28/Ce dove venivano stabilite (nell’allegato VII) le norme per il calcolo dell’energia prodotta da pompe di calore: la direttiva delegava poi alla Commissione Europea la definizione delle modalità con cui gli Stati dell’UE avrebbero calcolato l’energia da pompe di calore, tenendo conto per esempio delle diverse condizioni climatiche.
La decisione pubblicata il 6 marzo scorso definisce, nello specifico, le modalità per la valutazione del QUSABLE (calore totale prodotto dalle pompe di calore) e del SPF, il Fattore di Rendimento Stagionale medio stimato per tali pompe.
Queste definizioni permettono agli Stati Membri di calcolare l’energia rinnovabile prodotta dalle tecnologie a pompa di calore in maniera esatta e in base ai climi, più freddi o più temperati, che caratterizzano mediamente il paese.
Scarica in allegato la Decisione 1° marzo 2013: calcolo FER per PdC.
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