Focus Incentivi

13.03.2018

Conto Termico, aggiornato al 1 marzo il contatore GSE: richiesti 267 milioni

78 mila le domande di incentivo giunte al GSE fino al 1 marzo 2018 in base al meccanismo del Conto Termico
Nuovo aggiornamento del contatore del Conto Termico sul sito GSE, stavolta con i dati relativi agli incentivi richiesti fino al 1 marzo 2018.
 
Sul sito web del Gestore dei Servizi Energetici viene aggiornato mensilmente ed è sempre consultabile il contatore del Conto Termico 2.0, meccanismo di incentivi regolato dal DM 16 febbraio 2016 e subentrato al vecchio Conto Termico che era invece regolamentato con il DM 28 dicembre 2012.
 
I dati aggiornati al 1 marzo 2018 attestano l’arrivo di 68mila domande dal 31 maggio 2016, cioè dall’avvio nel nuovo Conto Termico, per un totale di 267 milioni di incentivi richiesti, di questi: 154 milioni sono stati richiesti da soggetti privati mentre i restanti 113 milioni sono stati richiesti dalla Pubblica Amministrazione, 79 di questi inoltre sono stati prenotati.
 
Se conteggiati invece gli incentivi richiesti fin dall’inizio del meccanismo al 1 marzo 2018 risultano essere state ammesse all’incentivo all’incirca 78mila domande, corrispondenti a circa 262 milioni di incentivi, 224 milioni dei quali ad accesso diretto. Considerando le richieste afferenti dai privati si parla di un ammontare di incentivi che si aggira sui 186 milioni, mentre la PA sembra aver realizzato interventi per 76 milioni di euro (38 dei quali prenotati).
 
Considerando gli incentivi riconosciuti in accesso diretto la spesa annua cumulata per il 2018 è di 61 milioni, 53,7 dei quali destinati a privati ed i restanti 7,5 milioni destinati alla PA; per il 2019 invece la spesa cumulata è di 9 milioni, di cui 7,7 milioni per i privati e 1,2 per la PA.  
 
Per il conteggio del Conto Termico l’impegno di spesa annua relativo agli incentivi richiesti attraverso prenotazione è determinato: per la quota d’acconto dall’avvio dei lavori e per il saldo dalla conclusione degli stessi.