Focus Incentivi

06.06.2018

Contatore GSE sulle FER non fotovoltaiche: ad aprile in calo rispetto al mese precedente

Rispetto ai dati di marzo, ad aprile il contatore GSE ha registrato 238 milioni di e di incentivi in meno, per un ammontate complessivo di 4,946 miliardi di €
Il conteggio del contatore GSE delle fonti rinnovabili non fotovoltaiche il 30 aprile scorso ha indicato un costo medio di 4,946 miliardi di €, una cifra consistente ma in calo rispetto al mese precedente.
 
L’ammontare raggiunto ad aprile dal contatore GSE si ridimensiona se paragonato al tetto di 5,8 miliardi di euro e al valore raggiunto a fine marzo, da un mese all’altro si è infatti registrato un calo di -238 milioni di €. Questo calo è stato causato in particolare dal rialzo del prezzo dell’energia sui mercati forward, dall’introduzione del 2017 nello storico di produzione degli impianti, anno caratterizzato da una bassa idraulicità, e dalle attese scadenze degli incentivi agli impianti ex-CV e CIP6.
 
Come di consueto il GSE, nel comunicare i dati più recenti sul conteggio del contatore delle fonti rinnovabili non FV, ricorda che esso non tiene conto degli oneri di incentivazione riguardanti la quota rinnovabile degli impianti CIP6, dell’incentivo sostitutivo dei Certificati Verdi e delle Tariffe Onnicomprensive istituite dal DM 18/12/2008. Non sono inoltre considerati per questo calcolo gli impianti incentivati mediante il Conto Energia per il solare termodinamico e per quelli posti in esercizio ai sensi del DM 6/7/2012 e del DM 23/6/2016 sulle FER non fotovoltaiche.
 
Attraverso l’area dedicata del sito istituzionale del Gestore dei Servizi Energetici è possibile consultare i documenti che illustrano le modalità di calcolo e le previsioni di evoluzione del contatore GSE sulle rinnovabili non fotovoltaiche.