Focus Eventi e formazione
Questo articolo ha più di 3 anni
Rick Fedrizzi: con i Green Building Council stiamo cambiando il mondo un edificio alla volta
Il fondatore e CEO di USGBC a REbuild 2014 presenta il nuovo protocollo LEED V4 e il nuovo portale GBIG.org
Rick Fedrizzi, fondatore e CEO dell’US Green Building Council (USGBC), è una delle figure al mondo che più hanno contribuito alla svolta Green dell’edilizia guidando, fin dal 1993, quel processo di conoscenza che ha portato la certificazione LEED ad essere la più diffusa negli Stati Uniti, in Europa e nel mondo.
“Sono molto onorato di essere in Italia - ci ha detto a margine del suo intervento a REbuild 2014 - non solo perché i miei genitori sono nati qui vicino, ma anche perché in Italia avete un contesto storico incredibile, che pone una sfida davvero interessante: capire come coniugare il patrimonio storico artistico degli edifici italiani, la sostenibilità in edilizia e il futuro dell’umanità”.
“La riqualificazione deve tenere conto del contesto storico e architettonico - continua Fedrizzi - quello che stiamo facendo assieme a GBC Italia è tentare di veicolare l’idea del miglioramento delle performance degli edifici, per quanto riguarda l’energia, i rifiuti e il benessere degli abitanti. Questo miglioramento porta dei benefici al benessere, alla salute e anche all’economia”.
Il discorso Green, grazie soprattutto a Fedrizzi e alla diffusione in tutto il mondo del protocollo LEED, ha cambiato completamente e per sempre il mercato dell’edilizia e diventerà senza dubbio il segmento di mercato più importante nel prossimo futuro.
“Il lavoro che facciamo per promuovere i Green Building è importante per il futuro del nostro pianeta - prosegue Fedrizzi - ma è molto importante anche per i nostri partner aziendali. Con GBC abbiamo portato le azienda al tavolo della trattativa, assieme alle istituzioni e alle associazioni degli ambientalisti, cercando di far loro capire come si può fare business con le tecnologie verdi. Il protocollo LEED è diventato quindi la lingua franca tra le aziende e l’ambiente”.
Fedrizzi ha presentato anche il nuovo protocollo LEED Version 4 (LEED V4), che serve a monitorare in tempo reale alcuni dati come il consumo di energia o di acqua potabile degli edifici. Di questo aspetto cruciale avevamo già parlato con Mario Zoccatelli, ex presidente di GBC Italia, ma il nuovo protocollo LEED V4 presentato oggi da Fedrizzi va ben oltre: “tutto quello che abbiamo fatto in passato con il LEED riguardava la progettazione, su quel lato abbiamo ottenuto risultati eccellenti, con questa versione passiamo ad un nuovo orizzonte delle prestazioni, raccogliendo i dati dell’edificio in tempo reale, in futuro potremo anche regolarne le funzionalità in tempo reale, rendendolo sempre più Green e sempre più vicino agli esseri umani”.
“Dobbiamo tornare all’umanità - prosegue Fedrizzi - per troppo tempo abbiamo parlato dei Green Building parlando di malta, cemento, travi e serramenti, dimenticando il contesto umano, ora dobbiamo rimettere l’uomo al centro, costruendo edifici sempre più abitabili, che possano interagire con le persone, migliorandone l’umore, la salute, il benessere”.
Oltre a LEED V4, Fedrizzi ha presentato anche il nuovo portale GBIG.org, online da oggi, una sorta di “navigatore dei Green Building”, che serve ad individuare i progetti LEED presenti in ogni zona, con una semplice ricerca, indicando anche il punteggio ottenuto da ogni edificio e tutte le informazioni utili. C’è anche la possibilità di confrontare gli edifici con altri edifici simili in tutto il mondo, divisi per categoria, performance e punteggi ottenuti.
“Sono molto onorato di essere in Italia - ci ha detto a margine del suo intervento a REbuild 2014 - non solo perché i miei genitori sono nati qui vicino, ma anche perché in Italia avete un contesto storico incredibile, che pone una sfida davvero interessante: capire come coniugare il patrimonio storico artistico degli edifici italiani, la sostenibilità in edilizia e il futuro dell’umanità”.
“La riqualificazione deve tenere conto del contesto storico e architettonico - continua Fedrizzi - quello che stiamo facendo assieme a GBC Italia è tentare di veicolare l’idea del miglioramento delle performance degli edifici, per quanto riguarda l’energia, i rifiuti e il benessere degli abitanti. Questo miglioramento porta dei benefici al benessere, alla salute e anche all’economia”.
Il discorso Green, grazie soprattutto a Fedrizzi e alla diffusione in tutto il mondo del protocollo LEED, ha cambiato completamente e per sempre il mercato dell’edilizia e diventerà senza dubbio il segmento di mercato più importante nel prossimo futuro.
“Il lavoro che facciamo per promuovere i Green Building è importante per il futuro del nostro pianeta - prosegue Fedrizzi - ma è molto importante anche per i nostri partner aziendali. Con GBC abbiamo portato le azienda al tavolo della trattativa, assieme alle istituzioni e alle associazioni degli ambientalisti, cercando di far loro capire come si può fare business con le tecnologie verdi. Il protocollo LEED è diventato quindi la lingua franca tra le aziende e l’ambiente”.
Fedrizzi ha presentato anche il nuovo protocollo LEED Version 4 (LEED V4), che serve a monitorare in tempo reale alcuni dati come il consumo di energia o di acqua potabile degli edifici. Di questo aspetto cruciale avevamo già parlato con Mario Zoccatelli, ex presidente di GBC Italia, ma il nuovo protocollo LEED V4 presentato oggi da Fedrizzi va ben oltre: “tutto quello che abbiamo fatto in passato con il LEED riguardava la progettazione, su quel lato abbiamo ottenuto risultati eccellenti, con questa versione passiamo ad un nuovo orizzonte delle prestazioni, raccogliendo i dati dell’edificio in tempo reale, in futuro potremo anche regolarne le funzionalità in tempo reale, rendendolo sempre più Green e sempre più vicino agli esseri umani”.
“Dobbiamo tornare all’umanità - prosegue Fedrizzi - per troppo tempo abbiamo parlato dei Green Building parlando di malta, cemento, travi e serramenti, dimenticando il contesto umano, ora dobbiamo rimettere l’uomo al centro, costruendo edifici sempre più abitabili, che possano interagire con le persone, migliorandone l’umore, la salute, il benessere”.
Oltre a LEED V4, Fedrizzi ha presentato anche il nuovo portale GBIG.org, online da oggi, una sorta di “navigatore dei Green Building”, che serve ad individuare i progetti LEED presenti in ogni zona, con una semplice ricerca, indicando anche il punteggio ottenuto da ogni edificio e tutte le informazioni utili. C’è anche la possibilità di confrontare gli edifici con altri edifici simili in tutto il mondo, divisi per categoria, performance e punteggi ottenuti.
