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Nuovo Decreto FGas in ritardo: arriva anche un’interrogazione parlamentare
Il nuovo decreto FGas tarda ancora ad arrivare, ma è stata di recente presentata un'interrogazione parlamentare da diversi onorevoli. L'appoggio della CNA Installazione Impianti

La pubblicazione del nuovo Decreto FGas continua a essere posticipata, con grande disappunto da parte degli operatori del settore e delle associazioni di categoria, CNA Installazione Impianti in primis.
Ma anche i politici hanno alzato la voce. È stata infatti presentata un’interrogazione parlamentare dagli onorevoli Gadda, Realacci, Mariani, Moretto, Vazio, Famiglietti, Parrini, Ascani, Rotta, Iori, Dalla, Morani, Donati, Marco Di Maio, Manfredi, Ermini e Galperti.
“Apprezziamo e condividiamo totalmente l’iniziativa di un nutrito gruppo di parlamentari che hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al Ministro dell’Ambiente Galletti circa gli inspiegabili ed ingiustificati ritardi che sta incontrando l’emanazione del Decreto Presidenziale di recepimento del Regolamento UE 517/2014 sui gas fluorurati” ha affermato Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale di CNA Installazione Impianti.
Come ricorda il Presidente dell’associazione, questo ritardo è completamente ingiustificato e dannoso per le imprese del settore, in quanto non fornisce le certezze per lavorare in un quadro normativo chiaro e preciso. La Commissione Europea, inoltre, ha già avviato una procedura di infrazione contro il nostro Paese.
Il nuovo decreto FGas, inoltre, è indispensabile per l’approvazione di un nuovo decreto sanzionatorio indispensabile per aggiornare le sanzioni a carico delle imprese e delle persone che installano impianti contenenti FGas senza certificazione.
Ricordiamo, però, che nonostante i ritardi la categoria dei frigoristi sta continuando a certificare (dati Cerved-Unioncamere): oltre 25mila imprese certificate nei primi 6 mesi del 2017 (+1000 rispetto allo stesso periodo del 2016) e quasi 59mila persone certificate nella prima parte del 2017 (+2000).
Quanto mancherà, ancora, per l’entrata in vigore del nuovo decreto FGas, visto che tutti i presupposti ci sono?
Ma anche i politici hanno alzato la voce. È stata infatti presentata un’interrogazione parlamentare dagli onorevoli Gadda, Realacci, Mariani, Moretto, Vazio, Famiglietti, Parrini, Ascani, Rotta, Iori, Dalla, Morani, Donati, Marco Di Maio, Manfredi, Ermini e Galperti.
“Apprezziamo e condividiamo totalmente l’iniziativa di un nutrito gruppo di parlamentari che hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta rivolta al Ministro dell’Ambiente Galletti circa gli inspiegabili ed ingiustificati ritardi che sta incontrando l’emanazione del Decreto Presidenziale di recepimento del Regolamento UE 517/2014 sui gas fluorurati” ha affermato Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale di CNA Installazione Impianti.
Come ricorda il Presidente dell’associazione, questo ritardo è completamente ingiustificato e dannoso per le imprese del settore, in quanto non fornisce le certezze per lavorare in un quadro normativo chiaro e preciso. La Commissione Europea, inoltre, ha già avviato una procedura di infrazione contro il nostro Paese.
Il nuovo decreto FGas, inoltre, è indispensabile per l’approvazione di un nuovo decreto sanzionatorio indispensabile per aggiornare le sanzioni a carico delle imprese e delle persone che installano impianti contenenti FGas senza certificazione.
Ricordiamo, però, che nonostante i ritardi la categoria dei frigoristi sta continuando a certificare (dati Cerved-Unioncamere): oltre 25mila imprese certificate nei primi 6 mesi del 2017 (+1000 rispetto allo stesso periodo del 2016) e quasi 59mila persone certificate nella prima parte del 2017 (+2000).
Quanto mancherà, ancora, per l’entrata in vigore del nuovo decreto FGas, visto che tutti i presupposti ci sono?