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18.04.2012
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Clini: ridurre le emissioni di CO2 del 25% entro il 2020

18/04/2012 - Il ministro dell’ambiente Corrado Clini ha presentato ieri al Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) il piano per la riduzione delle emissioni di CO2, in linea con gli obbiettivi europei del 2020 e la strategia UE al 2050.

Le misure, presentate in forma di delibera al Cipe, includono politiche e misure per l’energia, l’industria, i trasporti, l’agricoltura e per la finanza e la fiscalità Green, secondo un approccio intersettoriale dettato dalla stessa comunità europea.

In particolare, secondo il ministro, interventi prioritari sarebbero lo sviluppo di una filiera nazionale delle tecnologie eco-sostenibili, la promozione dell’eco-efficienza nell’edilizia e lo sviluppo delle fonti rinnovabili. A questo scopo nella delibera sono contenuti provvedimenti che dovrebbero estendere fino al 2020 gli interventi sul credito d’imposta per l’efficienza energetica (55%), rafforzare il meccanismo dei “Certificati Bianchi”, i titoli di efficienza energetica, oltre alla revisione progressiva degli incentivi alle rinnovabili, già messa in campo con il Quinto Conto Energia, fino al raggiungimento della Grid Parity.

Come già anticipato ieri, verrà inoltre introdotta una “carbon tax”, dalla quale verranno esclusi i settori industriali che già hanno l’obbligo di acquistare i permessi di emissione di CO2, come previsto dalla direttiva europea “Emission Trading”, che fa parte del Pacchetto Clima Energia. I proventi della carbon tax e della vendita di questi permessi verranno destinati ad investimenti pubblici per la riduzione dielle emissioni e per il potenziamento del Fondo Rotativo del Protocollo di Kyoto.

Obiettivi, questi, "che si sposano con l´ innovazione tecnologica - ha spiegato Clini - con il cambio delle filiere di produzione e che, peraltro, mettono l´ economia europea in grado di competere con l´ economia degli Stati Uniti, dell´ India, della Cina e del Brasile, che stanno investendo tantissimo nelle nuove tecnologie a basso contenuto di carbonio".

In allegato la Proposta integrale (PDF)