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12.11.2014
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ANIMA, governabilità ed export per una ripresa solida dell’Italia

Durante il meeting ANIMA a Milano, si è sottolineata l’importanza dell’export per il comparto della meccanica italiano, anche in vista di Expo 2015, un’occasione irripetibile per il “prodotto Italia”.
In occasione del centenario della nascita dell’Associazione, ANIMA (Federazione delle Associazioni Nazionali della Meccanica Varia e Affine di Confindustria) ha tenuto un incontro a Milano con i suoi soci per fare il punto sullo stato dell’arte del settore della meccanica italiano, anche in vista di Expo 2015.

Il monito lanciato durante il meeting è stato forte e chiaro: “Anche quest’anno è slittata la ripresa”.

Passi il calo generalizzato della produzione manifatturiera in Italia, che per il comparto della meccanica ha significato un calo dello 0,3% nei fatturati, ma quel che è grave, come ha sottolineato nel suo discorso Sandro Bonomi, presidente ANIMA, è che “non c’è un cambio di passo”.

Persino le esportazioni della meccanica, un trend a cui l’industria italiana era orgogliosamente abituata e che ci contraddistinguono all’estero per valore e qualità, rappresentando il 58,4% della produzione, non crescono più con la stessa intensità di un tempo: nel 2014 l’export della meccanica ha registrato un modesto +1,1% di incremento, pari a un fatturato di 23 miliardi di euro, mentre il comparto della logistica e movimentazione delle merci presenta il valore migliore per l’anno in corso, con un +3,5%.

Per il 2015, si stima comunque che i settori della produzione, export e logistica subiranno incrementi altrettanto modesti, in controtendenza rispetto alle performance del passato: +0,7%, +1,1% e +1,5%, rispettivamente.

Come espresso dal Presidente di ANIMA, Sandro Bonomi, nel discorso di chiusura della manifestazione, la ripresa per il Paese dovrà passare necessariamente attraverso due punti cardine importanti: governabilità ed export, in una parola, Expo2015.

Per sostenere la ripresa dell’Italia e il settore delle esportazioni, sia per il comparto della meccanica, che dell’impiantistica, alimentare, dell’acqua e del gas, vi è bisogno di affidabilità in termini istituzionali, politici e governativi, in modo da proporre un’immagine del Paese, nel mondo e dinanzi agli investitori esteri, positiva, unita, virtuosa.

Per quanto riguarda l’export, il Presidente Bonomi non ha mancato di evidenziare il forte legame con Expo 2015, che si terrà a Milano fra meno di sei mesi: “Un’occasione irripetibile”, commenta, per la meccanica e non solo. Una piattaforma B2B che può rappresentare per il Paese il trampolino di lancio verso la ripresa, verso la riconquista della competitività, verso una rinnovata consapevolezza e fiducia nel “prodotto Italia”.
 

Documentazione disponibile

Profilo Congiunturale della Meccanica Varia - Preconsuntivo 2014 e Previsioni 2015
Doc. Tecnica - IT
Export 2015 riparte tutto dall’Europa
Doc. Tecnica - IT